A Monreale 180 morti senza sepoltura, scoppia il deposito del cimitero
Sono gli stessi utenti del cimitero a denunciare lo stato in cui si trova il Camposanto monrealese

Scoppia il deposito del cimitero di Monreale. A oggi sono oltre 180 i morti in attesa di una degna sepoltura stipati all’interno del deposito del Cimitero monumentale di via Pietro Novelli. Una situazione divenuta ormai insostenibile.
La denuncia dei cittadini
Sono gli stessi utenti del cimitero a denunciare lo stato in cui si trova il Camposanto monrealese. Gli utenti sono costretti a mettere un fiore ai propri cari tra odori nauseabondi e una montagna di bare. Uno spettacolo raccapricciate testimoniato dalla foro in copertina. Tra le salme in attesa di una segna sepoltura ce ne sono alcune in attesa anche da parecchi anni e forti sono le proteste di chi è costretto a scendere negli inferi del deposito.
A giorni ripartono le estumulazioni

Sulla questione abbiamo sentito l’assessore ai Servizi Cimiteriali Geppino Pupella che ha confermato la giacenza di circa 180 salme all’interno del deposito. Nel corso dei prossimi giorni dovrebbe tornare a occuparsi del cimitero, come conferma Pupella, un medico dell’Asp per almeno due giorni a settimana. La presenza del medico consentirà la ripartenza delle estumulazioni da parte di operai comunali. Sono 20 quelle previste nei prossimi giorni.
A breve 108 nuovi posti
Intanto prosegue l’iter per la costruzione di nuovi loculi all’interno di un’area del Cimitero ancora non utilizzata. Sono 108 i posti che saranno realizzati grazie alla messa in posto di moduli prefabbricati. Nel giro di 90 giorni l’opera dovrebbe vedere la luce mettendo una pezza alla penuria di posti all’interno del cimitero.