I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo – in relazione alla sparatoria verificatasi ieri notte nel Centro di Monreale, costata la vita a tre giovani monrealesi e che ha determinato anche il ferimento di altri due ragazzi – hanno dato esecuzione a un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, nei confronti di un 19enne palermitano ritenuto responsabile dei reati di strage, porto abusivo e detenzione illegale di arma da fuoco.
Il provvedimento è scaturito dagli esiti delle prime indagini svolte dalla Procura della Repubblica di Palermo e dai Carabinieri del citato Comando Provinciale.

L’indagato si trova al momento ristretto presso la Casa Circondariale Palermo “Pagliarelli”.
Ma srebbero stati almeno due i giovani palermitani armati di pistola che hanno aperto il fuoco nella notte fra sabato e domenica nella piazza di Monreale uccidendo tre giovani e ferendone gravemente altri due.
Dopo il fermo, nella notte, di uno dei presunti autori della strage di Monreale ovvero un 19enne del quartiere palermitano dello Zen che a partire dal tardo pomeriggio di ieri veniva interrogato dai carabinieri perché sospettato di essere uno dei protagonisti della lite scoppiata intorno all’una della notte fra sabato e domenica e terminata con la sparatoria mortale, si cerca un altro giovane, anche lui palermitano.