Samuel Acquisto, fermato con l’accusa di concorso in strage per la sparatoria avvenuta a Monreale la notte del 26 aprile, nella quale hanno perso la vita Salvo Turdo, Massimo Pirozzo e Andrea Miceli, è comparso stamattina davanti al gip del tribunale di Palermo per l’udienza di convalida del fermo, emesso dalla procura ed eseguito dai carabinieri.
Il giovane, detenuto in isolamento nel carcere Pagliarelli e assistito dall’avvocato Roberto Bellotta, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Tuttavia, secondo quanto riferito dal suo legale, ha rilasciato dichiarazioni spontanee, negando qualsiasi coinvolgimento nella sparatoria. Acquisto ha affermato di essere stato aggredito, di essere fuggito e di essere tornato sul luogo solo dopo aver udito gli spari.

Acquisto ha inoltre negato di aver incitato chicchessia a sparare. Il gip si è riservato la decisione in merito alla convalida del fermo.