Monreale ricorda Antonella e Giovanni Pinocchio, vittime della misteriosa strage di Ustica
Monreale commemora le vittime di Ustica, Antonella e Giovanni Pinocchio, con una cerimonia partecipata. Ancora viva la richiesta di verità dopo 45 anni

Monreale – Affollatissima e partecipata quest’anno, la cerimonia in ricordo dei due concittadini monrealesi, Antonella e Giovanni Pinocchio, periti il 27 ottobre 1980 nella strage di Ustica, organizzata e voluta dall’ Associazione “Liberi di Lavorare” e dall’Associazione AUSER Circolo Biagio Giordano di Monreale, entrambe presiedute da Biagio Cigno.
Alle 10,30 a cura delle Associazioni è stato posto un mazzo di fiori sulla scultura che il Comune di Monreale fece affiggere nel 2005 a Piazza Inghilleri in ricordo della tragedia. Biagio Cigno ha ricordato ad inizio cerimonia come dopo ben 45 anni dalla vicenda, ancora non si è arrivati alla verità, in quanto le carte segrete giacciono ancora nei cassetti e la stessa Francia ed il Belgio si ostinano a non dire la loro parte di verità trincerandosi dietro il segreto militare. Sarebbe opportuno che il nostro governo su questa vicenda facesse sentire anche la sua voce. e continuano i depistaggi: incidente strutturale, bomba, pista israeliana, mig libico, quando invece è stato acclarato che si è trattato di un missile a colpire l’aereo di linea Itavia.
Ancora oggi i familiari delle vittime continuano a chiedere perché i loro congiunti sono morti e da chi sono stati uccisi.

Alla manifestazione hanno partecipato le Associazioni presenti nel territorio come L’AUSER con una folta delegazione; L’Osservatorio alla Legalità Giuseppe La Franca con il Presidente Claudio Burgio. Il Presidente del Consiglio Comunale Marco Intravaia, impegnato ad Enna per la partecipazione ad una commissione antimafia in mattinata ha deposto un mazzo di fiori sulla lapide che ricorda l’eccidio, l’Amministrazione Comunale al completo con il Sindaco Alberto Arcidiacono, accompagnato dagli Assessori Riccardo Oddo e Salvo Giangreco e dai consiglieri comunali Santina Alduina e Giovanni La Corte.
Presenti anche i familiari della famiglia Pinocchio con il cugino Edgardo Zanetti, la moglie Benedetta Pinocchio ed il figlio Fabio, assente il fratello Francesco Pinocchio perché impegnato nelle concomitanti manifestazioni che si stanno svolgendo a Bologna.