Gestione rifiuti in ufficio: perché la differenziata cambia prospettiva

Cambiare le abitudini quotidiane verso approcci più sostenibili a sostegno dell’ambiente è una scelta condivisa oggi, non più pesante ed imposta ma considerata doverosa dalla maggior parte della popolazione per cercare di rimediare a tutto quanto di negativo l’uomo ha già fatto. Il settore dei rifiuti certamente è uno di questi dove ridurre, riciclare e riusare rappresentano le linee imprescindibili da seguire.

Ecco allora che la raccolta differenziata diventa sinonimo di quotidianità non solo a casa ma anche nel mondo del lavoro, in ufficio come in azienda per avere una gestione efficace dei rifiuti e trarne anche benefici, ottimizzando i costi, riducendo l’impatto aziendale sull’ambiente ma anche traendone valore a livello d’immagine.
È necessario, per questo, gestire i rifiuti in maniera corretta ma anche raccoglierli e conferirli in modo opportuno. Oggi ai dipendenti non dispiace farlo, anzi, sono ben contenti di poter attuare anche in ufficio le disposizioni sulla raccolta differenziata, basta solo avere le condizioni giuste per poterlo farlo. La prima cosa che serve sono gli adeguati contenitori per la spazzatura, soluzione igienica, a norma, e rispettosa dell’ambiente, che consente di effettuare un corretto conferimento dei rifiuti.
Se ne trovano diverse tipologie sul mercato ma quello che serve è scegliere quelli adatti per le aziende, come quelli proposti da Raja, specifici sia per spazi interni che esterni, di diverso colore e materiale. Sullo shop online è possibile scegliere tra vari contenitori per la raccolta differenziata, dai bidoni della spazzatura per esterno ai cestini gettacarte fino alle pattumiere a pedali. Proposte differenti ma peculiari per la corretta separazione di umido, carta, plastica, alluminio, vetro e secco e poi soluzioni specifiche per il conferimento e la gestione di rifiuti “particolari”.
Raja, infatti, propone anche i trespoli, contenitori grigliati robusti, facili da utilizzare e particolarmente adatti per sacchi fino a 110 lt, ed i contenitori per rifiuti infettivi, soluzioni monouso e indicati per rifiuti sanitari a rischio infettivo, come, ad esempio, mascherine, salviettine e fazzoletti. Un’altra valida proposta è costituita dai portasacco e dalla presse per rifiuti: i primi sono supporti in acciaio che consentono di mantenere fissati i grossi sacchi dei rifiuti utilizzati in azienda o all’esterno; le seconde, invece, compattano gli scarti facilitando la gestione dei rifiuti, redendola economica e sicura, vantaggi preziosi per il business da non sottovalutare.