Ieri pomeriggio a Pioppo si è tenuta l’assemblea per fare luce una volta e per tutte sullo stato dei lavori del Palazzetto dello Sport di Pioppo alla quale hanno preso parte tantissimi cittadini che hanno potuto finalmente ricevere spiegazioni in merito ai lavori eseguiti e soprattutto delucidazioni in merito a ciò che deve essere ancora fatto. I lunghi tempi per la realizzazione e le varie interruzioni ai lavori hanno fatto da apripista per l’assemblea che è stata indetta dal Comitato Pioppo Comune presso l’aula magna dell’ICS Margherita di Navarra; un pomeriggio di confronto tra amministrazione e cittadini che ha portato a delle chiare e concrete delucidazioni, con il sindaco Arcidiacono e l’architetto Albanese che hanno spiegato a tutti i presenti la situazione.
Il progetto iniziale prevedeva una spesa di circa 800mila euro, che successivamente è lievitata ulteriormente per via di alcuni imprevisti legati all’aumento dei costi delle materie prime e progettuali, così da portare a più di 800mila euro il costo dell’opera nella sua prima parte. Proprio così, la cifra impegnata avrebbe finanziato soltanto la prima parte del progetto che, come spiegato dai tecnici del comune, prevede la realizzazione del poliedro in legno, la base su cui poggia, le fondamenta e il tetto. Adesso dovrebbe arrivare la seconda parte del progetto, durante la quale vi sarà un bando di gara per la realizzazione degli impianti di illuminazione e di aerazione. Inoltre all’interno di questa fase, molto dispendiosa, è previsto il parquet dell’impianto sportivo. Il tutto alla modica cifra di 1.264.000 euro. Sì, serve un ulteriore spesa di un milione duecentosessantaquattromila euro!!!

Dinanzi a tali notizie i presenti sono rimasti visibilmente amareggiati e anche arrabbiati nel conoscere che la struttura non sarà inaugurata non prima del 2026.
Infatti, una volta bandita la gara d’appalto e scongiurati i possibili ricorsi vi sa saranno 170 giorni dalla consegna dei lavori alla ditta per la realizzazione dell’impianto sportivo. In conclusione: servono ulteriori fondi per terminare il tutto e il comune è già all’opera per ottenere l’importo mancante dalla Cassa Depositi e Prestiti tramite devoluzioni di altri mutui, inoltre già questa mattina la giunta ha approvato la delibera.