Monreale – Uno dei due ragazzi sopravvissuti alla tragica sparatoria di Monreale, che ha causato la morte di tre giovani, ha rilasciato un’intervista a Tgcom24 dal suo letto d’ospedale. Il giovane, le cui dichiarazioni sono state trasmesse in anteprima da “Diario del giorno”, nega categoricamente di aver preso parte a una rissa, affermando di essere rimasto coinvolto suo malgrado nella confusione generale, venendo colpito alla testa.
Ricordando la dinamica degli eventi, il giovane descrive una situazione caotica, nella quale non è stato in grado di identificare l’autore degli spari, percependo solo il rumore degli spari stessi. Ha poi raccontato i momenti drammatici del ferimento, dichiarando di aver temuto per la propria vita.

Il ragazzo, ancora scosso, esprime la sua incredulità riguardo alle motivazioni della sparatoria, affermando di non averle comprese. Invia le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e chiede giustizia per sé e per i giovani deceduti.