Monreale – Una richiesta formale di chiarimenti attraverso un incontro pubblico arriva all’amministrazione comunale di Monreale. Il Partito Democratico, insieme al suo gruppo consiliare, ha messo nero su bianco i propri dubbi sulla gestione dei fondi pubblici, interpellando direttamente il sindaco Alberto Arcidiacono su una controversa variazione di bilancio, che sta per arrivare in Consiglio, e che sottrae risorse all’edilizia scolastica per destinarle a un’altra opera.
Al centro della questione c’è la proposta 60 del 5 giugno, attraverso la quale l’amministrazione ha previsto lo storno di circa 1.200.000 euro. Somme inizialmente destinate alla realizzazione della nuova scuola “Guglielmo II”. Un progetto di fondamentale importanza, nato per dare una risposta concreta alla comunità scolastica.

Nella lettera inviata al sindaco, l’opposizione sottolinea con forza lo stato di degrado dell’attuale istituto Guglielmo II. Oggi, si legge nel documento, gli studenti “sono costretti a frequentare le lezioni in un fabbricato fatiscente, del tutto inadeguato dal punto di vista strutturale e pedagogico”. Il Partito Democratico denuncia inoltre la mancanza di spiegazioni sull’abbandono del progetto, che avrebbe causato anche la perdita di un finanziamento pubblico ben più cospicuo, pari a circa 11 milioni di euro.
Quello che contesta il PD è che le risorse sottratte alla scuola sarebbero state dirottate per il completamento del Palazzetto dello sport Pioppo, i cui costi sarebbero molto lievitati rispetto al progetto iniziale. Pur senza contestare l’opera in sé, il partito d’opposizione mette in discussione le scelte dell’amministrazione, definendo l’impianto sportivo un “intervento certamente legittimo, ma che non può e non deve sostituire un’opera prioritaria come quella di una scuola pubblica”.
Il Partito Democratico definisce la vicenda “grave e inaccettabile”, soprattutto perché la decisione sarebbe stata presa “senza un confronto pubblico e senza fornire spiegazioni concrete alla cittadinanza”. Per queste ragioni, il gruppo consiliare chiede con forza che venga convocato un dibattito pubblico per ottenere risposte chiare sulle motivazioni dello storno, sulla perdita del finanziamento milionario e sulle future soluzioni per garantire agli studenti di Monreale una struttura scolastica adeguata.